Un terzo di possibilità in meno per un neonato di avere l’influenza se la mamma si vaccina durante la gestazione. La notizia viene dall’Inghilterra, dove l’Università di Southampton ha pubblicato sulla rivista Vaccine uno studio che ha analizzato dati raccolti negli ultimi 25 anni riguardanti, in totale, 670.000 bambini in tutto il mondo. La ricerca evidenzia, sul punto, la netta inferiorità numerica dei casi di ricovero e di visite cliniche nei confronti di bambini con meno di 6 mesi di vita le cui madri avevano scelto di vaccinarsi contro l’influenza in gravidanza, con conseguenze positive, dunque, sia per la gestante che per il nascituro.
“I neonati – spiega la ricercatrice Jessica Jarvis – sono altamente sensibili all’influenza anche per l’assenza di una precedente esposizione al virus e dello sviluppo dell’immunità. Dato che i vaccini antinfluenzali sono autorizzati solo sopra i 6 mesi di età, il nostro studio ha dimostrato che la vaccinazione antinfluenzale materna può essere un modo importante per le madri di trasmettere una protezione ai propri figli”.