“Entro la fine del mio mandato vorrei vedere, se non la inaugurazione, almeno la realizzazione del Polo della Giustizia, che vorrei si chiamasse Parco della Giustizia, una grande area verde con all’interno i diversi edifici per gli uffici giudiziari”.
Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, intervenendo alla prima riunione, nel Comune di Bari, del tavolo territoriale sull’edilizia giudiziaria che si occuperà degli aspetti legati all’impatto per viabilità e parcheggi che avrà sulla città il nuovo insediamento giudiziario.
Il sindaco ha chiesto “come auspicio e richiesta esplicita” tempi certi sulla costruzione, entro quattro anni, e poi di fare di quell’area “un grande parco, ampliando le aree a verde, all’interno del quale costruire gli edifici giudiziari”. All’incontro hanno partecipato dirigenti e tecnici dell’Agenzia del Demanio, l’ente che dovrà realizzare l’opera, del Ministero della Giustizia e del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche. Sarà l’Agenzia del Demanio a realizzare il nuovo Polo della Giustizia di Bari che sorgerà nell’area delle ex caserme dismesse Milano e Capozzi.