Dal Libertà è partito l’appello delle famiglie per chiedere giustizia per Giulia Mininni, la 48enne morta sabato notte per arresto cardiaco. Sulla vicenda è stata aperta una inchiesta della Procura ed è stata disposta l’autopsia per risalire alle cause del decesso. I familiari hanno presentato denuncia, accusando il 118 di negligenza.
“Ciao Giulia – scrive Francesca Zicca che con il suo gruppo Doniamo in libertà dal Libertà sta organizzando anche un flash mob – non ci conoscevamo di persona, ma la tua fama di brava signora educata e a modo ti precedeva. Sei morta perché in buona fede, hai pensato realmente che ciò che ti consigliavano, poteva essere davvero la soluzione al tuo male fisico che ti trascinavi da una settimana. Nessuno ha capito che urlavi in silenzio aiuto. Chiediamo che queste tragedie non accadano più”.