Tra i produttori artigianali più premiati d’Italia c’è il Birrificio Bari. Al concorso nazionale “Best Italian Beer 2019” si è aggiudicato tre ori ed un argento, così questa mattina l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone e il presidente della commissione consiliare Culture Giuseppe hanno consegnato una targa di riconoscimento ai responsabili, Paola Sorrentino e Mimmo Loiacono. Il Birrificio Bari riporta sulla etichetta l’iconografia del patrono San Nicola, a conferma dello stretto legame con il territorio, con sede in un padiglione della Fiera del Levate che contiene al proprio interno un vasto museo sulla storia della bevanda a base di luppolo.
“Sono due imprenditori che hanno aiutato la città ad uscire dalle pratiche di abusivismo, fin dalla rivolta dei venditori del 2016 contro il villaggio del gusto sul lungomare”, commenta l’assessore Palone. “La crescita del nostro birrificio – aggiunge Paola Sorrentino – rappresenta una importante possibilità di sviluppo anche per molti giovani”. “La birra artigianale contiene delle sostanze molto più utili al nostro organismo rispetto ai prodotti industriali”, conclude Luigi Santacroce, professore associato dell’Università di Bari che ha pubblicato su riviste internazionali i risultati di un progetto di ricerca sull’utilizzo di uno scarto della produzione della birra per inibire la proliferazione delle cellule tumorali.
Il Best Italian Beer è un premio promosso da FederBirra e rappresenta una delle manifestazioni più importanti del settore. Il luppolo d’oro è stato assegnato “La meridionale” la birra in stile blanche realizzata con arance del Gargano IGP ed i germogli di borraggine coltivati appositamente per questa birra dal vivaio Veetaste di Santo Spirito. Luppolo d’oro anche alla nuovissima KTSM, la black ipa con sentori tostati presentata a settembre 2019 in occasione della 84^ Fiera del Levante. Luppolo d’oro anche per la Birra San Nicola Originale, la bohemian pilsner con luppolo saaz. E per chiudere il luppolo d’argento per la Birra San Nicola Arabica Selezione Saicaf che migliora il bronzo dell’edizione 2018.