Dopo Singapore e Forlì, la mostra fotografica «Gradazioni di luce. Geografie di sguardi tra storia e contemporaneità» approda dal 15 febbraio al 30 marzo al Castello Svevo di Bari, in una veste rinnovata e dedicata alla Puglia, evento di accoglienza all’incontro «Mediterraneo, frontiera di pace» che papa Francesco concluderà il 23 febbraio.
La mostra, promossa dal Polo Museale della Puglia con la Fondazione Dino Zoli e l’omonimo gruppo di Forlì tra gli sponsor, è curata da Gigliola Foschi e Nadia Stefanel con opere di Cosmo Laera, Luca Marianaccio e Pio Tarantini, tre fotografi italiani portavoce nel mondo della cultura pugliese. Gli autori, spiega Stefanel in una nota, sono stati invitati «a fotografare sei siti storici illuminati dalla DZ Engineering, da Castel del Monte all’Antiquarium e Parco archeologico di Canne della Battaglia, dall’Abbazia di San Leonardo di Siponto alla Cripta della Cattedrale di Otranto. Un lavoro su commissione, affidato ad artisti appartenenti a diverse generazioni».