Sono stati trovati e reclutati «in meno di una settimana i giovani medici, per la maggior parte corsisti e Medici di Medicina Generale, che presteranno la loro opera negli aeroporti di Torino, Bologna, Firenze, Napoli, Bari e Brindisi. I controlli sui passeggeri in arrivo verranno estesi infatti a questi scali, dopo quelli di Roma e di Milano».
Ad annunciarlo, durante l’ultimo Consiglio nazionale, il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Fnomceo, Filippo Anelli, che lo ha ripetuto oggi in occasione del Consiglio nazionale Fimmg, la Federazione dei Medici di Medicina Generale. «Ringrazio, a nome mio e di tutto il Comitato Centrale, i presidenti degli Ordini territoriali, che hanno risposto in maniera pronta ed entusiasta all’appello che abbiamo lanciato lunedì scorso. Appello volto a sollecitare, secondo gli articoli 8 e 9 del Codice di Deontologia medica, la disponibilità nei confronti delle Istituzioni, delle Regioni e di qualsivoglia altro referente e contesto che possa richiedere un nostro supporto di Professionisti della salute», ha affermato Anelli.
«Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il ministro Roberto Speranza – afferma Anelli nella nota – e tutto lo staff del ministero della Salute, che ha subito approntato un’ordinanza operativa che permetterà a questi giovani di essere retribuiti e, nel contempo, di acquisire crediti per la formazione sul campo, in modo da non perdere i mesi del Corso così impiegati». «Come Fnomceo – ricorda infine Anelli – abbiamo attivato, attraverso il sito e i social di Dottoremaeveroche, una serie di schede dedicate a sfatare i ‘falsi mitì che stanno emergendo sul nuovo Coronavirus».