Mentre si continua a puntare l’attenzione sul Cornavirus, a uccidere, nel nostro Paese, è l’influenza stagionale. In Puglia sono sette i casi gravi segnalati dall’Istituto superiore della sanità e il livello di incidenza ha ormai raggiunto l’11,5 per mille. Solamente dal 27 gennaio al 2 febbraio, i pugliesi che si sono ammalati sono stati 1.271. Secondo l’ultimo bollettino FluNews, a cura dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), dall’inizio dell’epidemia sono stati segnalati in Italia 78 casi gravi di influenza confermata in laboratorio, di cui 15 deceduti.
I casi gravi sono stati segnalati da 16 Regioni e Province autonome. La regione che ne conta di più l’Emilia Romagna (12), seguita da Lombardia (7), Veneto e Puglia (7). In 60 casi (pari al 77%) era presente almeno una condizione di rischio preesistente, come diabete, tumori, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, obesità. In 75 casi è stato isolato un virus di tipo A (soprattutto H1N1, seguito da H3N2), e in 3 casi di tipo B. Tutti sono stati ricoverati in Unità di Terapia Intensiva, 57 sono stati intubati e 11 hanno necessitato respirazione extracorporea (Ecmo). Durante la stagione 2018-19, il bollettino FluNews aveva riportato complessivamente 812 casi gravi di influenza, di cui 205 deceduti.