A seguito dei frequenti episodi di esplosione di fuochi d’artificio, soprattutto nel quartiere Libertà, i carabinieri della compagnia di Bari Centro, specie nelle ore serali e notturne, hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, per prevenire e contrastare tale fenomeno, ricorrendo, all’occorrenza, anche alla visione di filmati dei sistemi di videosorveglianza pubblici e privati.
In particolare, in via Nicolai, hanno sottoposto a sequestro, per il momento a carico d’ignoti, due cartoni contenenti 8 pacchi di candelotti e due batterie di fuochi (Cat. F2), nonché due pacchi contenenti 5 batterie di fuochi (Cat.IV), pronti, di lì a poco, ad essere innescati, mentre in piazza Chiurlia hanno deferito in stato di libertà un 18enne ed un 23enne, ritenuti responsabili dell’accensione, senza autorizzazione, di fuochi pirici avvenuta il 27 gennaio scorso alle ore 16.00 circa. In quest’ultima circostanza, sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei militari operanti per verificare se la circostanza di tali festeggiamenti sia attinente alla scarcerazione di un pregiudicato locale, rimesso in libertà poco prima.
Oltre al suddetto quartiere, il fenomeno dell’esplosione di fuochi d’artificio si è manifestato anche nei quartieri Carrassi – San Pasquale, Madonnella e Japigia ove l’attività svolta sinora dai Carabinieri di Bari Centro ha portato alla denuncia in stato di libertà 7 soggetti baresi sorpresi o individuati e successivamente identificati mentre accendevano, in diverse circostanze, dei fuochi pirici, senza le prescritte autorizzazioni.
In questi casi, le motivazioni addotte dagli indagati sono state le più disparate: dai festeggiamenti del 18° compleanno del parente o dell’amico, a l’aver appreso il sesso del nascituro.
Nel corso di specifici controlli notturni, è stata scoperta, sui terrazzi di libero accesso di un complesso condominiale del quartiere San Pasquale, una Santa Barbara di fuochi pirotecnici illegali già esplosi, su cui sono in corso accertamenti.
Le accensioni non autorizzate in luogo pubblico di fuochi o esplosioni pericolose sono monitorate da tutti i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari. In particolare, a Modugno, i miliari della locale Compagnia hanno denunciato un 50enne, del luogo, con precedenti, sorpreso con 2 batterie di fuochi d`artificio da 100 tubi di lancio categoria F2 – per un peso complessivo di polvere pirica di 9,5 Kg – nascosti all’interno della propria autovettura. L’uomo, che aveva regolare permesso per la vendita di giocattoli pirici, è stato denunciato per detenzione illegale di artifici pirotecnici e vendita non autorizzata.
A Grumo Appula, invece, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale della Sezione Operativa del N.O.R. di Modugno, hanno denunciato a piede libero un 36enne del luogo, pregiudicato, con le accuse di omessa denuncia di materiale esplodente e detenzione illegale di artifizi. A seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 22 artifizi esplodenti denominati “Thunder” di categoria F4 del peso complessivo di 726 grammi di polvere pirica. In tutti i casi è scattato il sequestro dei botti illegalmente detenuti.