Non solo petardi e disegni osceni sul muro della scuola di Japigia. I vandali hanno deciso persino di strappare il manifesto che gli alunni hanno affisso per denunciare gli atti di teppismo. Un cartello in cui si ribadiva la ferma posizione dell’istituto contro chi continuava a imbrattare il muro o a lanciare petardi fino al punto di bucarlo.
“Questo era ciò che ci si aspettava? – si legge in un post su Facebook, a commento dell’immagine del cartello gettato a terra – tra la notevole indifferenza dei passanti”.