«Abbiamo tanti nemici, qualcuno che resiste e che ci fa la guerra. Ma nessuna forza politica è mai stata sconfitta dall’esterno. I peggiori nemici sono quelli che al nostro interno lavorano non per il gruppo ma per la loro visibilità». Così Luigi Di Maio parlando al M5s dal tempio di Adriano che ha aggiunto.«Ho lavorato per far crescere il Movimento e proteggerlo dagli approfittatori e dalle trappole lungo il percorso, anche prendendo scelte dure e a volte incomprensibili. La storia ci dice che alcuni la nostra fiducia l’hanno tradita ma per uno che ci ha tradito almeno dieci quella fiducia l’hanno ripagata».
«Di Maio: Non è finito, è appena cominciata» – «Il M5s è un progetto visionario che non era mai stato realizzato prima e che non ha eguali nel mondo: siamo arrivati al governo, abbiamo indicato un ottimo presidente del Consiglio e due bravissime squadre di ministri e sottosegretari. Nessuno ancora oggi sarebbe pronto a scommettere sul nostro futuro, siamo stati l’incubo degli analisti ma non è finita, è appena cominciata. Il progetto di crescita per i prossimi decenni continua». Lo dice il capo M5s Luigi Di Maio parlando al Tempio di Adriano.
Di Maio: mi fido di voi e ci chi verrà dopo di me – «Io mi fido di voi, mi fido di noi e di chi verrà dopo di me. Per arrivare fin qui abbiamo fatto salti mortali. Hanno iniziato Beppe e Gianroberto e a loro va tutto il mio grazie di cuore». Così Luigi Di Maio parlando al «E’ giunto il momento di rifondarsi: oggi si chiude un’era. Ed è per l’importanza di questo momento che ho iniziato a scrivere questo documento un mese fa».
Zingaretti (Pd): nessun effetto sul Governo – Le dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico di M5s «credo che sul governo non avranno effetti. Sono segnali di un dibattito interno a M5s, che io rispetto, su come stare in questa fase politica. Io penso che schierarsi contro il centrodestra sia un punto dirimente». Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti a Rainews 24.
Salvini: traditore è Grillo abbracciando Pd – «Non commento le scelte personali e i problemi degli altri partiti. É Grillo che, abbracciando il Pd, ha tradito la voglia di cambiamento degli italiani. Io li incontro quotidianamente, tantissimi elettori che avevano visto in M5S una speranza di cambiamento. Una volta che Grillo li ha portati a sinistra col Pd sono rimasti delusi. Quindi sceglieranno l’unico cambiamento rimasto, che è la Lega. E poi non commento le scelte personali e in bocca al lupo». Così Matteo Salvini a Catanzaro.
Bersani: ora scelgano se a destra o a sinistra – «Né di destra né di sinistra…diceva Di Maio, ma il mondo va in un’altra direzione, bisogna stare o di là o di qua. Il problema di M5S è che non hanno modo di decidere, da questo devono uscire». Così Pierluigi Bersani, deputato di Leu. «Perché si dimette a 4 giorni dalle elezioni regionali? Mi sfugge, ma le loro sono dinamiche un pò esoteriche, si fatica a vedere elementi tattici – aggiunge l’ex segretario Pd -. Mettici chiunque al posto di Di Maio, comunque nessuno può fare tutte quelle cose insieme a 33 anni, dopo Alessandro Magno e Mozart…nessuno reggerebbe».