Il coronavirus cinese che ha già colpito, secondo alcune stime, 1.700 persone, uccidendone quattro – nella notte l’annuncio della quarta vittima da parte di Pechino – si può trasmettere anche da uomo a uomo. Un team di esperti della National Health Commission cinese ha confermato che il nuovo ‘misterioso’ coronavirus, che provoca una malattia simile alla polmonite, si trasmette da persona a persona. Nel sud del Paese si sarebbero dunque verificati due casi di trasmissione uomo-uomo del coronavirus, in particolare nella provincia del Guangdong, ha fatto sapere il capo del panel di studiosi, Zhong Nanshan (foto Ansa).
Il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha convocato il Comitato di emergenza in merito al nuovo coronavirus (2019-nCoV) diffusosi in Cina. Il comitato si riunirà il 22 gennaio a Ginevra per accertare se il focolaio di casi “rappresenti – afferma l’Oms in una nota – un’emergenza di salute pubblica di livello internazionale e quali raccomandazioni dovrebbero essere fatte per fronteggiarla”.
Ci sarebbe un caso anche in Australia, si tratterebbe di un uomo proveniente proprio dalla Cina.