Il clan Parisi ha abbandonato la “strada”. E’ quanto emerge dalla relazione delle Direzione investigativa antimafia.
La cosca dei Parisi cambia strategia
Secondo gli investigatori, la cosca del boss Savino Parisi avrebbe deciso di fare il salto di qualità, lasciando lo spaccio di droga per investire i soldi in imprese e nelle scommesse online. Rispetto agli altri clan, i Parisi avrebbero optato per un “diverso orientamento di strategia criminale”: il gruppo criminale “sembra – si legge nella relazione – aver spostato il baricentro dei suoi interessi in favore di affari più sofisticati come il riciclaggio, l’acquisizione attraverso prestanome di società e imprese apparentemente pulite e le scommesse on-line. Ne è riprova l’operazione “Scommessa” (novembre 2018) relativa al contrasto del gioco di azzardo e della gestione criminale delle sale scommesse783, i cui esiti, tra l’altro, hanno confermato i forti legami dei Parisi con il clan Capriati”.
Guerra nel clan Capriati
Per quanto riguarda, invece, quest’ultima cosca, la Dia registra “lotte intestine potrebbero generarsi tra esponenti di vertice al fine di consolidare il ruolo direttivo. Ciò in considerazione del fatto che la consorteria criminale oltre ad essere stata duramente colpita da una serie di operazioni di polizia succedutesi nell’ultimo anno, soffre delle mire espansionistiche delle giovani leve, desiderose di guadagnare posizioni di vertice, e di quelle dell’avverso clan Strisciuglio con il quale si contende da molti anni l’egemonia anche nel centro storico”.