I carabinieri di Bitonto hanno arrestato un’intera squadra di pusher, tra i quali un minorenne, con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti. L’attività delittuosa è stata osservata e documentata dai militari dell’Arma per diverse ore. Il gruppo di giovani infatti aveva stabilito la propria base di spaccio presso una palazzina di via Spadolini di Bitonto, e con un sistema ben organizzato di “addetti allo spaccio” e “pali” che segnalavano l’eventuale arrivo di Forze dell’Ordine, cedevano sostanza stupefacente ad acquirenti provenienti anche da comuni limitrofi.
I carabinieri, dopo aver accertato l’attività di spaccio ed i compiti dei vari soggetti, sono intervenuti per bloccarli. All’arrivo dei militari i pusher hanno cercato di sottrarsi ai controlli, cercando di nascondersi lungo le scale del palazzo o sul tetto, ma sono stati tutti bloccati e perquisiti. In particolare uno di loro è stato trovato in possesso di un borsone nero, con all’interno numerose dosi di sostanze stupefacenti pronte per essere cedute, corrispondenti complessivamente a oltre 250 grammi di hashish, 130 grammi di marjuana e 27 grammi di cocaina. I quattro sono stati quindi condotti nella vicina caserma e dichiarati in arresto. Il minore, su ordine della competente A.G., è stato associato presso l’Istituto Minorile di Bari, mentre gli altri tre sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.