Addio a Giovanni Custodero, definito da amici e parenti il “Guerriero sorridente”. A 27 si è arreso al sarcoma osseo, un tumore maligno che gli è stato diagnosticato due anni fa. Custodero, nato a Pezze di Greco (Brindisi), giocava nel calcio a 5 come portiere in C2 con la maglia del Fasano. Poi la malattia, l’amputazione della gamba e le sedute di chemio e radioterapia. I forti dolori lo hanno convinto a scegliere il coma farmacologico fino alla morte.
Un post sui social network aveva decine di migliaia di utenti: “Come sempre – scrive – ci tengo ad essere io a raccontarvi lo sviluppo del mio stato di salute. Negli ultimi post vi avevo accennato che la situazione non è delle migliori. Ebbene si, eccoci arrivati alla battaglia finale, siamo io e lui, uno dinanzi all’altro.. ed io lo guardo in faccia.. capisco che è forte dell’energia con la quale l’ho nutrito in questi anni, mentre io sono ormai stanco. Ho deciso di trascorrere le feste lontano dai social ma accanto alle persone per me più importanti. Peró, ora che le feste sono finite, ed insieme a loro anche l’ultimo granello di forza che mi restava, ho deciso che non posso continuare a far prevalere il dolore fisico e la sofferenza su ciò che il destino ha in serbo per me.
Da domani sarò sedato e potrò alleviare il mio malessere.
Spero di essere stato d’aiuto a molte persone. Per questo voglio per l’ultima volta ringraziarvi per ciò che siete stati, siete e sarete sempre: LA MIA FORZA”.