Il conflitto alle porte tra Iran e Usa, che vede l’Iraq come terreno di scontro, coinvolge indirettamente anche il contingente italiano con 1000 uomini. Durante l’attacco missilistico terra-terra della scorsa notte i 400 militari italiani presenti a Erbil sono riusciti a rifugiarsi nei bunker ed evitare conseguenze peggiori.
Sul caso il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, ha espresso vicinanza con un post pubblico diramato sui social network: “In queste ore di tensione esprimo la mia sentita vicinanza a tutti i nostri soldati che svolgono con dedizione e professionalità la loro missione in Iraq e non solo. Faremo di tutto per tutelarli e per trovare soluzioni che impediscano una pericolosa spirale di conflittualità”.