L’ordinanza del sindaco Antonio Decaro è stata firmata già in occasione del Natale anche se non ha portato gli effetti desiderati. E da questa sera, a partire dalle 20, chiunque farà scoppiare botti, petardi e fuochi d’artificio non autorizzati rischierà sanzioni di 500 euro e denunce penali.
L’ordinanza prevede il divieto di vendita, in forma ambulante e non, fino a tutto il 01/01/2020, di fuochi d’artificio ascrivibili alla categoria F2 e F3, di cui all’articolo 3 del Decreto Legislativo 29 luglio 2015, n.123 e dei cosiddetti “fuochi di libera vendita” o “declassificati” che abbiano effetto, semplice o in combinazione con altri, di scoppio, crepitante e fischiante (tipo rauti o petardi, petardi flash, petardo saltellante, sbruffo, mini razzetto, razzo, candela romana, tubi di lancio, loro batterie e combinazioni,ecc.) che abbiano massa attiva (NEC) superiore a mg. 150, esclusi i prodotti del tipo petardini da ballo della categoria F1 (fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palle luminose). L’uso di questi prodotti, al di fuori degli spettacoli autorizzati, è vietato dalle ore 20.00 del 31 dicembre 2019 e fino alle ore 7.00 del giorno successivo. Il divieto vale anche per i luoghi privati (balconi o terrazze).
Dopo quanto accaduto nella notte di Natale tanti sono stati gli appelli al sindaco di potenziare i controlli per ridurre l’uso di questi botti illegali, a salvaguardia dei bambini e degli animali.