Nel 2019 a Bari il numero di pedoni feriti, spesso colpiti o investiti sulle strisce, è aumentato sensibilmente del 2 per cento rispetto all’anno precedente. E’ quanto emerge dalla conferenza stampa di presentazione della campagna nazionale per la sicurezza degli utenti vulnerabili “Siamo tutti pedoni”, a cui hanno partecipato il sindaco Antonio Decaro e il Comandante della Polizia Locale, Michele Palumbo.
Ben il 95 per cento dei sinistri stradali avviene nel centro città. Nel 2019 sono stati nove quelli mortali, in due casi le vittime sono ciclisti e nessun pedone. Sale il numero di incidenti che hanno provocato il ferimento grave con soccorso in prognosi riservata: sono 42 in totale, di questi 14 sono cittadini che stavano camminando o attraversando le strade a piedi. Contro le cattive abitudini dei pedoni – passare con il semaforo rosso o con le strisce a 150 metri di distanza – la polizia locale in un anno ha notificato circa 40 multe. Un numero esiguo, come il peso della contravvenzione: appena 26 euro.
La campagna per la sicurezza “Siamo tutti pedoni” punta a sensibilizzare i cittadini baresi con sette semplici norme: non attraversare fuori dagli spazi dedicati, usa il marciapiede, prima di attraversare guarda entrambi i lati, non chattare o giocare, attenzione ai segnali stradali, i bambini devono passeggiare sempre al lato strada, con scarsa visibilità utilizza indumenti visibili a distanza. Proprio sull’ultimo punto, la visibilità, il comandante Palumbo ha comunicato che tutti gli agenti indosseranno un bracciale gadget giallo evidenziatore che riflette la luce (foto anteprima).
“Nel nostro Paese ogni 14 ore muore un pedone – ha esordito il sindaco Decaro –. Gli incidenti stradali che coinvolgono gli utenti deboli fanno più vittime di una strage. Questo è il motivo per cui l’amministrazione comunale e la Polizia Locale non possono permettersi di non affrontare questi temi, sia continuandone a parlare sia con provvedimenti mirati per indurre i cittadini a prestare maggiore attenzione e a evitare tutti quei comportamenti pericolosi. Davanti a dati del genere, crediamo sia nostro dovere e nostro interesse tutelare tanto i pedoni quanto i ciclisti attraverso una serie di azioni mirate affidate agli agenti della Polizia locale sia con l’attivazione di squadre che si occupano di riscontrare l’uso dei cellulari da parte degli automobilisti al volante sia con una attività di sensibilizzazione costante che abbiamo voluto intensificare in questo periodo di festa, in cui magari ci si lascia distrarre dai festeggiamenti e dall’euforia generale fino ad adottare comportamenti sbagliati che possono rappresentare un pericolo per se stessi e per gli altri. Con la ripresa dell’attività scolastica, ripartiranno anche gli incontri nelle scuole primarie cittadine per informare correttamente i più piccoli sui rischi della strada e sui comportamenti più responsabili perché crediamo che sia giusto che questo messaggio arrivi tanto ai cittadini che cammino per strada quanto agli automobilisti perché educare alla sicurezza significa fare concretamente prevenzione e tutelare la salute dei cittadini”.
“Siamo tutti pedoni – ha detto il comandante Palumbo – nasce da un’iniziativa del Centro Antartide con il quale abbiamo già condiviso le campagne di sensibilizzazione estive, Vacanze coi fiocchi, ed è finalizzata a sensibilizzare gli utenti più deboli, in primo luogo i pedoni e i ciclisti, sui rischi della strada. Si tratta di una campagna per la sicurezza condivisa da decine di Comuni in tutta Italia, come pure da Asl, associazioni e media partner, che promuove al contempo un uso nuovo e corretto degli spazi pubblici. Sappiamo che è fondamentale continuare a lavorare sulla strada per diffondere una nuova consapevolezza da parte degli stessi pedoni affinché rispettino di più le regole, dall’uso degli attraversamenti pedonali al rispetto dei semafori, da una particolare attenzione di sera quando la luce è più scarsa al corretto utilizzo dei cellulari, che rappresenta una delle maggiori cause di incidenti. Questa campagna, peraltro, prevede anche la distribuzione di braccialetti rifrangenti, un gadget non solo di valore simbolico ma anche di oggettiva utilità soprattutto nelle ore serali. Tutti gli agenti che saranno impegnati per strada in questi giorni li indosseranno in modo da attirare l’attenzione su questi temi e da essere da esempio per i cittadini”.
“Siamo Tutti Pedoni”gode del patrocinio di: Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e ANCI.