“Queste orecchiette sono senza certificazione di tracciabilità ma le mangio lo stesso, sono eccezionali”. Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, durante il brindisi di fine anno ha dedicato una battuta ironica e provocatoria sul caso della “guerra delle orecchiette”. Decaro, con mestolo e piatti, ha offerto il “cult” barese: orecchiette con le cime di rapa a giornalisti e dipendenti comunali.
La pasta fatta a mano dalle signore di Bari vecchia è venduta senza tracciabilità: una tradizione che attira curiosi e turisti, ma lo scorso 17 novembre durante un controllo in un locale di corso Vittorio Emanule gli agenti della polizia locale riscontrarono che il prodotto artigianale non era tracciabile. E scattò la sanzione con la distruzione del prodotto home made. La disputa è finita sulla prima pagina dell’edizione internazionale del New York Times.