Il 12 dicembre, alla vigilia del commissariamento della Banca Popolare di Bari, Gianluca Jacobini, ex condirettore generale dell’istituto di credito barese e figlio dell’ex presidente Marco Jacobini, ha trasferito mediante assegni circolari una somma complessiva pari a 180mila euro dal suo conto della BpB ad uno co-intestato a sé e alla moglie presso Banca Sella. Lo rivela l’Ansa Bari. E’ una delle sette segnalazioni di operazioni sospette (per oltre 5,5 milioni di euro) trasmesse dai commissari dalla Banca popolare di Bari alla Procura che indaga su presunti illeciti nella gestione della banca
Il trasferimento di somme disposto da Gianluca Jacobini, nei confronti del quale quello stesso giorno il cda aveva deciso di procedere con l’azione di responsabilità, è stato quasi contemporaneo a quello, dello stesso importo, disposto tramite bonifico dal padre, Marco Jacobini. L’ex presidente, poi, il giorno successivo ne ha fatti altri cinque di bonifici, tutti a favore di familiari e società, per circa 5 milioni 500 mila euro. Su queste operazioni sospette si sta concentrando in queste ore l’attività della Procura di Bari, con l’aggiunto Roberto Rossi e i pm Federico Perrone Capano e Lanfranco Marazia al lavoro per valutare eventuali ipotesi di reato legate a queste condotte.