Continua a far discutere la crisi che ha colpito il mercato di via Amendola, a Bari, inaugurato lo scorso 5 novembre. Nella struttura a forma di una T, con una superficie complessiva di circa 1.445 mq, ci sono 28 box aperti e 6 in attesa di essere affidati ad altri commercianti. Ma a preoccupare è il poco afflusso di clienti: sul caso sono intervenute le opposizioni unite del Municipio 2 con un sopralluogo tra le bancarelle.
“Le saracinesche chiudono – racconta Vincenzo Moncada, capogruppo del M5S – e i commercianti lamentano di non poter pagare il canone mensile dovuto al Comune, e molti andranno morosi”. La richiesta, per la fase d’avvio, è quella di non far pagare ai mercatali il canone mensile di 258 euro per un anno in modo da non causare il fallimento delle attività appena avviate.
Sempre in mattinata anche il sindaco Antonio Decaro e l’assessora allo Sviluppo economico Carla Palone hanno effettuato un sopralluogo in via Amendola. L’occasione è stata utile per condividere perplessità e prospettive legate alla nuova apertura con l’obiettivo di avviare nuove attività di comunicazione e animazione che facciano conoscere la nuova struttura e le tante attività che vi si sono insediate. Il mercato sarà aperto fino a stasera, 23 dicembre, e durante la giornata di domani, 24 dicembre, per gli acquisti della vigilia di Natale.