La scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri, a Modugno (Bari), ha realizzato un progetto attraverso un programma operative nazionale denominato “Rilassarsi a Scuola”, incentrato sulle tecniche motorie yogiche, e sulla meditazione. I bambini hanno partecipato per due mesi di attività per gestire le emozioni negative nate dallo stress, dalla rabbia e ansia. Il progetto è stato monitorato e oggetto di ricerca dell’Università Aldo Moro di Bari, dipartiemento di neuroscienze e Organi di Senso.
“I bimbi hanno svolto attività anche in natura – spiega Maria Cristina Bagliato, presidente dell’Associazione Motus Project Chinesiologia & Ambiente – imparando a relazionarsi col silenzio e l’amore della terra. Hanno imparato a rilassarsi attraverso la meditazione, l’ascolto del respiro e l’osservazione consapevole del proprio mondo interiore. In tutte le scuole baresi e del mondo dovrebbe essere inserita una nuova materia che insegna al bambino le tecniche di rilassamento e meditazione, come percorso di consapevolezza”.
Nel dettaglio numerosi studi scientifici americani, effettuati nelle scuole primarie e secondarie, hanno dimostrato come la meditazione e il rilassamento psicofisico svolto in maniera costante, determinano un aumento di concentrazione, self- control, riduzione di ansia, migliori capacità organizzative e di problem-solving, con riduzione di comportamenti negativi come bullismo, violenza e rabbia (Wisner B.L, 2010).
Una scuola elementare di Baltimora ha attivato un metodo di meditazione, consapevolezza ed esercizi di yoga, effettuati prima e durante le lezioni. I bambini che disturbano in classe, invece di essere sospesi, sono invitati in classi di Meditazione e praticano esercizi di respirazione. La scuola ha introdotto questo sistema da tre anni e da allora riporta molti meno problemi di comportamento come bullismo, violenze.
In inghilterra 370 scuole hanno aderito a un programma sperimentale di ricerca, sugli effetti benefici della meditazione e inserirla in maniera definitiva.