Durante l’occupazione del liceo Scacchi di Bari di mercoledì 18 dicembre gli studenti avrebbero provocato danni: registri deturpati e scarabocchiati, suppellettili accatastate, scritte su muri e banchi, pipì nei cestini, microfoni rotti, cavi staccati, palloni rubati, resti di bivacchi e canne collettive in vari ambienti, compresa la presidenza.
“Stiamo facendo il censimento dei danni – avvisa il dirigente scolastico, Giovanni Magistrale – e il conto da presentare agli occupanti. Questo testimonia che anche con le migliori intenzioni e la volontà di non fare danni (come dichiarato dai rappresentanti), un’occupazione non è mai completamente governabile: malintenzionati, facinorosi e cretini finiscono per produrre effetti indesiderati. Tutte le responsabilità che saranno accertate comporteranno conseguenze in termini di risarcimento e di provvedimenti disciplinari. Ovviamente, tutto questo comporterà le note conseguenze anche sui viaggi di istruzione”.