«Rassicuriamo l’opinione pubblica e i rappresentanti della politica che in queste ore si interrogano sui livelli di investimento di AQP. Ai 147 milioni di euro contabilizzati nel 2018, livello di investimenti in linea con lo storico, si prevede un risultato in crescita per il 2019. Nell’anno in via di chiusura sono state, inoltre, bandite gare, ad oggi, per i soli lavori, per un importo di 350 milioni di euro, dato in via di consolidamento. Un record storico assoluto».
Lo afferma in una nota l’amministratore delegato di Acquedotto pugliese, Nicola De Sanctis. «Il dato – aggiunge – conferma il ruolo svolto da Acquedotto Pugliese, che si conferma più che mai la più importante stazione appaltante della regione. L’Azienda è esclusivamente impegnata nella erogazione del miglior servizio da erogare al cliente». «Ribadiamo – afferma ancora – che la scelta individuata per la gestione degli interventi straordinari sulle reti ha esclusivamente queste finalità: 1) accelerare la realizzazione di interventi necessari, e prescritti, a pena di pesanti sanzioni, da parte dell’Autority del settore, ARERA. Trattasi di multe previste per tutte le utility dell’acqua. 2)poter disporre di tecnologie ancora più all’avanguardia. La ricerca di una partnership strategica, eventualmente anche internazionale, è subordinata alla mole di lavoro e non al disconoscimento del valore delle risorse interne. Potrà essere opzionata solo se risponde ai più elevati standard di consolidate capacita e al possesso delle tecnologie suddette. Acquedotto Pugliese ha straordinarie risorse nel proprio personale, che sta già producendo attività, a beneficio degli investimenti, quali progettazione ed appalti, nettamente superiori al passato e sono impegnate a pieno regime sull’attuazione di un piano industriale da quasi un miliardo e mezzo di euro».
«Per la sua realizzazione in Acquedotto Pugliese è stata creata, per tempo – conclude la nota – la Direzione Ingegneria e potenziata la Direzione Procurement con risultati importanti. Inoltre si è sviluppato un progetto interno per attivare tutte le leve per accrescere ulteriormente il volume degli investimenti (già oggi a livello delle principali società italiane). A conclusione dei lavori, ai Comuni interessati, sarà garantito un servizio di qualità più elevata e di reti più efficienti a totale beneficio dell’ambiente e delle comunità servite».