È morta la donna rimasta coinvolta sabato in uno scontro a Milano tra un filobus dell’Atm e un camion per la raccolta rifiuti dell’Amsa in cui sono rimaste ferite altre undici persone. Atm “nell’apprendere che la passeggera gravemente coinvolta nell’incidente stradale di ieri è deceduta – sottolinea l’azienda trasporti -, esprime la sua profonda vicinanza ai familiari in questo momento di grande dolore”.
Sarebbe stato il filobus dell’Atm a non rispettare il semaforo rosso e a causare lo scontro con un camion per la raccolta rifiuti dell’Amsa in cui è morta una donna e altri sono rimasti feriti. “Dalla ricostruzione della dinamica emerge che il filobus non abbia rispettato la precedenza semaforica”, scrive Atm che “ha già aperto un’indagine interna ed è pronta a prendere tutti gli opportuni provvedimenti. Atm “è impegnata da subito a fornire tutto il supporto necessario alla famiglia colpita da questo grave lutto”.
Il conducente del camion dell’Amsa, invece, è rimasto incastrato nell’abitacolo ed è stato estratto dai vigili del fuoco: ha probabilmente un femore fratturato. Altri passeggeri sono ricoverati in vari ospedali milanesi per contusioni, altri ancora sono stati soccorsi per stati d’ansia. Due minori sono stati medicati sul posto e affidati ai genitori. Le indagini degli agenti della Polizia locale di Milano partiranno dalle testimonianze dei conducenti, che si trovano in ospedale e dalle analisi delle telecamere della zona per essere raccolte in una relazione alla Procura che ipotizzerà perlomeno il reato di lesioni colpose a carico dei conducenti. (Ansa foto Ansa)