È stato rinnovato questa mattina il tradizionale omaggio alla Vergine dei dipendenti di Amiu Puglia, con la celebrazione della messa dell’Immacolata Concezione in onore della statuetta che è custodita nell’officina aziendale. I dipendenti amano chiamarla la “Madonna dell’Amiu” perché ha una bellissima storia: la statuetta fu ritrovata tra i rifiuti negli anni Sessanta, durante un intervento di pulizia.
“La vidi in un sacco – ha raccontato Raffaele Paduanelli, l’operatore Amiu che ritrovò la statuetta e che anche quest’anno è stato presente alla celebrazione – così la presi e la portai in azienda, dove c’era un collega al quale chiesi di restaurarla. Lui lo fece e da allora la Madonna è rimasta qui, in officina”.
“E’ un momento identitario forte perché è una ricorrenza che viene da molto lontano. In questa occasione omaggiamo la Madonna e l’azienda si ritrova, ritrova l’identità di pensiero, di visione e di vicinanza e il fatto di farla coincidere con un momento religioso ne rafforza ancora di più l’intensità” ha aggiunto il presidente di Amiu Puglia, Sabino Persichella.
La messa è stata officiata da fra’ Nicola Summo, dei Frati minori Cappuccini, della parrocchia di Santa Fara. Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore all’Ambiente del Comune, Pietro Petruzzelli, il consigliere di Amministrazione di Amiu Puglia Antonella Lomoro, dirigenti, impiegati, maestranze e dipendenti andati in pensione.