“La cosiddetta camionale, cioè la strada che collegherà il porto all’autostrada, invece, ha bisogno di altri 88 milioni, fermo restando che appalteremo per stralci con risorse già disponibili”, lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, al termine dell’incontro con la ministra alle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, in città per fare il punto sugli investimenti nel settore anche con il governatore Michele Emiliano.
“Poi ci siamo soffermati sul trasporto pubblico, sarà finanziato l’acquisto di nuovi bus e partiranno i lavori per il terminal bus extraurbano. Finalmente anche questa città, come tutte le città europee, avrà un terminal vicino alla stazione ferroviaria per creare intermodalità tra chi usa auto e chi usa treno”.
«Abbiamo anche ragionato sul tema del ferro, Bari è una città che ha caratteristiche particolari: gli interventi che faremo trasformeranno questa insistenza di numerose tratte ferroviarie in una metropolitana leggera utilizzando le infrastrutture che ci sono. Parliamo di interventi di interoperabilità», ha aggiunto la ministra De Micheli. «Poi – ha proseguito – abbiamo parlato anche del collegamento tra il porto e l’A14, viene definita la camionale: ci stavamo già occupando di questa strada perché abbiamo necessità di rafforzare moltissimo le attività portuali. Abbiamo approfondito gli investimenti che il porto sta facendo, investimenti molto importanti perché il mare è la più grande infrastruttura che ha l’Italia, la Puglia ancora di più».