Finita l’estate, terminati i controlli e i pattugliamenti da parte delle forze dell’ordine, è tornato il degrado nel nuovo waterfront di San Girolamo. Basta passeggiare nella zona della piastra per rendersi conto della situazione: sulle scale ci sono cocci di bottiglie di vetro e pezzi probabilmente di qualche cassonetto distrutto. Ci sono ancora le transenne che dovrebbero impedire l’accesso in alcuni punti (il cantiere sembra quindi ancora presente e senza fine), ma in realtà sono state tutte divelte.
Gli angoli dei portici (sporchissimi) vengono usati come bagni pubblici: ci sono escrementi ovunque, con tanto di fazzoletti sporchi. Le aiuole, pulite anche dai volontari del gruppo Facebook Vivere a San Girolamo – Fesca – sono tornate degli immondezzai. La situazione sta davvero peggiorando giorno dopo giorno.
L’opera è costata milioni di euro ma si sta pian piano deteriorando. Prese di mira anche le vetrate dei locali che non sono ancora stati messi a bando dal Comune e quindi restano nel dimenticatoio. Senza considerare i raid notturni di gruppi di ragazzini che rubano estintori dai box auto dei vicini condomini, li svuotano e li gettano in mare. I residenti reclamano più controlli soprattutto di sera: la zona è priva di un presidio da parte delle forze dell’ordine e di notte diventa terra di nessuno.