Al grido “Taranto libera” cittadini, studenti, attivisti di comitati e associazioni, anche operai del Siderurgico aderenti all’Usb, hanno dato vita al corteo dedicato a “Ilva Climate monster”. E’ promosso da Fridays For Future Taranto in occasione dello sciopero globale indetto dal movimento alla vigilia del Cop25, la conferenza delle parti dell’UNFCCC in programma a Madrid dal 2 al 13 dicembre.
Dopo il presidio di questa mattina alla portineria d’ingresso degli operai dello stabilimento siderurgico ArcelorMittal, la mobilitazione è proseguita con la marcia per le vie del centro di Taranto. Sono stati mostrati cartelloni con le scritte “Ilva is a killer”, “Cittadini e operai uniti per la chiusura e la riconversione”, “Basta guadagnare sulle nostre vite”. Al termine del corteo, per il quale sono giunte associazioni da diverse parti d’Italia, anche un dibattito sui temi ambientali e sull’emergenza Taranto.