“Nel 2023 saranno operative e in esercizio le prime due tratte della linea ferroviaria di Alta Capacita’ Napoli-Bari, la Napoli-Cancello (813 mln, ndr) e la Cancello-Frasso Telesino (320 mln, ndr)”. Lo ha annunciato intervenendo al convegno di Grottaminarda (Avellino) Maurizio Gentile, ad di Rfi e Commissario di governo per la realizzazione di questa infrastruttura strategica che consentirà di collegare in tre ore Bari e Roma e in due ore Napoli e Bari.
Gentile, che ha sottolineato il grande clima di collaborazione tra i vari soggetti pubblici e istituzionali, ha fatto anche il punto sullo stato dei lavori, ricordando che in quattro anni, dal 2015, tutti i lotti sono stati progettati e che le risorse, pari a complessivi 6,2 Mld, sono oggi disponibili per finanziare l’opera fino al suo completamento.
Gentile ha poi sottolineato che grazie all’Alta Capacita’ Napoli-Bari, “si da’ vita ad un tri-polo che con Roma costituisce una delle piu’ grandi aree metropolitane d’Europa, con un enorme potenziale di sviluppo di relazioni industriale e commerciali”.
Il Commissario della Napoli-Bari, si è quindi soffermato sul tratto piu’ impegnativo, Stazione Hirpinia-Orsara, 27 chilometri in galleria con lavori per 1,2 Mld. “Il progetto -ha detto- e’ concluso ed e’ stato consegnato alla Conferenza dei servizi e al Provveditorato dei lavori pubblici per gli adempimenti di competenza”.
La realizzazione dell’alta velocità ferroviaria Bari-Napoli porterà circa 20mila nuovi posti di lavoro tra indiretti e indiretti nei prossimi anni. (Ansa)