Il prossimo 29 novembre, in occasione del quarto sciopero globale per il clima lanciato da Fridays for Future gli studenti annunciano che scenderanno in piazza per chiedere di invertire la rotta per salvare il pianeta.
«Gli studenti e le studentesse si stanno preparando a un’altra giornata di mobilitazione – afferma Camilla Guarino, coordinatrice nazionale di Link Coordinamento Universitario – In moltissime università italiane, stiamo organizzando una settimana di dibattiti e assemblee, momenti di socialità e notti bianche, per confrontarci assieme, discutere, incontrarci e diventare sempre di più in una battaglia che riguarda tutte e tutti, in una lotta che non può più aspettare».
«Dobbiamo comprendere assieme come contrastare il grave problema dei cambiamenti climatici tramite l’Università e la Ricerca, con ciò che studiamo quotidianamente ogni giorno, per costruire un’università e una società del futuro, per tutte e tutti sono previste iniziative già a Roma Tre, Sapienza, Cosenza, Padova, Firenze, Bologna, Bari e tante altre università. Stiamo chiedendo a tutte le università di sospendere la didattica in quella giornata e di rescindere gli accordi con le società e le aziende inquinanti – conclude Guarino – C’è bisogno di tagliare immediatamente i sussidi ambientalmente dannosi per rifinanziare la ricerca e il suo apporto nella transizione ecologica. Vogliamo costruire un’Università del Futuro per il futuro del paese!».