Un grande vino rosso pugliese, il Primitivo di Manduria, accende i motori, domenica all’anteprima, della sesta edizione di Wine2wine, il forum internazionale sul business del vino promosso da Veronafiere.
Domenica 24 novembre a Verona (al wine2digital il quartier generale di Vinitaly International) la grande degustazione, promossa dal Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria e guidata da Daniele Cernilli, alias «DoctorWine», alla vigilia dell’inaugurazione del forum internazionale dedicati al business del vino. Il tasting, abbinato ai prodotti dei presidi Slow Food Puglia, sarà focalizzato sulle tre tipologie previste dalla doc pugliese: Primitivo di Manduria Doc, Primitivo di Manduria Riserva e Primitivo di Manduria docg dolce naturale. Prevista la partecipazione dei numerosi relatori internazionali, nonché dei vertici di Veronafiere e istituzioni. «Una grande occasione per noi – sottolinea Mauro di Maggio, presidente del Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria – che sancisce la nostra collaborazione con Stevie Kim, managing director di Vinitaly International. Tanti i progetti in corso come una serie di masterclass in giro per il mondo volti a rafforzare la conoscenza della nostra Doc».
«Siamo contenti di aver intrapreso questa collaborazione con il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria. – conclude, in una nota, Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International – Questa degustazione esclusiva davanti ad una platea italiana e internazionale in occasione del Wine2wine è un’opportunità unica per far conoscere una bellissima regione italiana, la Puglia, e una denominazione in costante crescita come quella del Primitivo di Manduria, un rosso iconico del sud Italia. La mission di Vinitaly International e in particolare del nostro programma educativo Vinitaly International Academy è quella di potenziare la conoscenza e presenza del vino italiano all’estero, ma anche di facilitare occasioni d’incontro sul territorio italiano da parte di professionisti stranieri. Sono convinta che questa degustazione con il Consorzio sarà un primo passo per portare questi professionisti internazionali, in futuro, a scoprire il Primitivo di Manduria direttamente sul territorio»