Con una recente pronuncia, il Tribunale di Bari ha emesso un decreto ingiuntivo nei confronti della Banca Popolare di Bari ordinando alla stessa di consegnare ad una risparmiatrice ultraottantenne, copia di documenti che la signora aveva inutilmente da tempo richiesto alla banca relativa ad investimenti in azioni e obbligazioni della banca e che la banca non aveva consegnato. Ne dà notizia l’associazione Konsumer Italia.
La consumatrice, che aveva investito i propri risparmi in obbligazioni ed azioni della Banca Popolare di Bari, aveva attivato la procedura prevista da un articolo del testo unico bancario che obbliga le banche a consegnare i documenti.
Nel silenzio della banca, la signora è stata costretta a ricorrere al tribunale di Bari, che ha riconosciuto le ragioni della consumatrice.
“E’ un importante risultato – commenta l’avvocato Massimo Melpignano, Responsabile Nazionale Banca e Finanza di Konsumer Italia, che ha assistito la consumatrice in questa vicenda – Richiedere un decreto ingiuntivo per ottenere i documenti significa per i consumatori sostenere un esborso importante per le spese di giustizia. Ci auguriamo che questa ed altre banche in futuro vogliano essere più corrette verso i risparmiatori e provvedano a consegnare nei termini previsti dalla legge i documenti, senza imporre ai cittadini ulteriori e faticose azioni giudiziarie soltanto per poter ottenere i documenti che spettano e da cui poter rilevare eventuali criticità nel rapporto con la Banca. Il Tribunale di Bari ha anche condannato la Banca a pagare le spese processuali”.