I primi isolati di via Amendola sono diventati impercorribili a causa degli escrementi dei cani che non vengono raccolti dai padroni. Per questo commercianti e residenti hanno deciso di affiggere volantini su portoni e muri di pertinenza. “Il cane è tuo, il marciapiede è di tutti”, si legge sui volantini con i quali si invitano i padroni dei cani ad una maggiore pulizia.
Ma è successo qualcosa di paradossale: qualcuno ha cominciato a rimuoverli e a gettarli a terra.
“Non c’era nulla di offensivo su quei volantini – ci spiegano – come si può leggere sugli stessi. Ma abbiamo notato che qualcuno ce li staccava. Inizialmente abbiamo pensato, visto la caratteristica dello stesso, che venivano sottratti per applicarli in zone diverse. Un giorno ne ho trovati tre o quattro accartocciati a terra. Così, con una telecamera nascosta, abbiamo individuato il responsabile di quel gesto”. “Non abbiamo nulla contro i cani, ma contro i loro padroni che non rispettano le norme di igiene urbana, ripulendo da escrementi i marciapiedi”, concludono.