“Le primarie del centrosinistra pugliese possono essere anticipate a dicembre o altra data rispetto a quella del 12 gennaio solamente se i quattro candidati sono d’accordo e presentano una istanza alla commissione interna”: lo dice all’ANSA il segretario regionale del Partito democratico, Marco Lacarra, rispondendo alla richiesta avanzata ieri da quattro consiglieri regionali (Pino Romano, Giuseppe Turco, Sabino Zinni, Ernesto Abaterusso) e due assessori della giunta Emiliano (Alfonso Pisicchio e Mino Borraccino) che fanno parte di Senso civico e Mdp.
“Fare una forzatura sui candidati non sarebbe corretto, non è possibile cambiare le regole in corsa – prosegue Lacarra – se i candidati tutti sono d’accordo non ci sarebbero ostacoli”. Nei giorni scorsi, è circolato tra i componenti del Pd pugliese un documento con il quale si vorrebbe chiedere ufficialmente l’anticipo delle primarie. Documento che sarà sottoposto anche ai candidati. Domenica scorsa, durante l’evento unitario del centrosinistra “Puglia Next 2025” lo stesso presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha dichiarato che “prima si fanno le primarie e meglio è”.