“Quando l’ignoranza prevale sulla civiltà”. Con questo commento un lettore di Borderline24 segnala il malcostume di alcuni proprietari di cani in via Amendola, nel cuore del quartiere San Pasquale di Bari. In un video delle telecamere di sorveglianza a circuito chiuso – riassunto nel fotogramma dell’immagine d’anteprima – si osserva un giovane residente che non raccoglie le feci canine del proprio animale dal selciato.
Anzi, con fare distratto, parla al telefono, senza nemmeno preoccuparsi di guardarsi intorno prima di dileguarsi con tutta calma. Non si tratta certo del primo episodio e i residenti dei quartieri popolari di Bari, dal Libertà a Japigia, si lamentano quotidianamente per i marciapiedi sporchi e il conseguente rischio igenico.
Il Comune di Bari, coadiuvato dagli agenti della polizia locale presenti sul territorio, sta provando a contrastare un fenomeno che penalizza la comunità locale. Lo scorso 22 marzo una donna del quartiere Libertà fu multata dagli agenti della polizia locale durante un servizio di pattuglia in borghese intorno alla Manifattura dei tabacchi. Gli agenti, la sorpresero in flagrante e sanzionata con 300 euro di multa. Un atto dovuto ma evidentemente insufficiente a “cambiare la capa ai baresi”.