«Vaccinati, non farti influenzare» è il motto della nuova campagna vaccinale lanciata oggi dalla Regione Puglia e che ha un testimonial di eccezione: l’attore Lino Banfi. Alla presentazione della campagna hanno partecipato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano; il regista Alessandro Piva, autore con Banfi dello spot confezionato per convincere i pugliesi a vaccinarsi contro l’influenza; il direttore dell’Aress, Giovanni Gorgoni; e il direttore del dipartimento regionale Salute, Vito Montanaro. Banfi è dunque il volto che consiglia agli ‘over 65’ e alle persone a rischio di proteggersi contro il virus influenzale per «proteggere anche gli altri».
Oltre allo spot, che verrà diffuso domani attraverso i canali istituzionali e i social, verranno affisse e distribuite nelle farmacie e negli studi dei medici di base locandine e manifesti. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Cinzia Germinario, coordinatrice dell’Osservatorio epidemiologico, Rosa Prato e Michele Quarto degli ospedali Riuniti di Foggia e del Policlinico di Bari, Vito Novielli, presidente di Federfarma Puglia, Filippo Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei medici, e Michele Conversano, professore in Igiene e medicina preventiva. Nel 2018-2019 in Puglia la copertura vaccinale è stata del 52,7%, al di sotto della soglia minima del 75% fissata dall’Organizzazione mondiale della salute: «Un dato deplorevole», ha commentato Germinario. Una copertura bassa che ha portato a 425.663 casi di infezione (10,5% della popolazione pugliese), 58 casi gravi (età media 59,5 anni) e un tasso di letalità pari al 24% dei casi gravi.
«L’influenza crea più morti e maggiore danno economico di ogni altra infezione»: così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la conferenza stampa. Testimonial d’eccezione Lino Banfi che ha girato gratuitamente con il regista Alessandro Piva uno spot per convincere i pugliesi a vaccinarsi contro l’influenza. «Siamo orgogliosi – ha proseguito Emiliano – della partecipazione di Lino Banfi a questa campagna perché lui è l’ambasciatore della Puglia, gira il mondo per promuovere la sua regione e lo fa gratuitamente, come ha fatto gratuitamente questo spot. È importante per noi perché veicola il messaggio in maniera spontanea e diretta». «Quando si è davanti ad una bella impresa – ha risposto Banfi – non ci si può tirare indietro. Essendo io nonno d’Italia, se lo spot piace ad altre Regioni lo possiamo esportare, ma ho chiesto a Emiliano di farmi da agente perché in quel caso voglio essere pagato», ironizza. «Scherzi a parte – prosegue – questo spot l’ho fatto con amore e spero di averlo fatto bene». Piva ha ammesso che lavorare con Banfi «è stato un orgoglio, io e Lino abbiamo voluto dare il nostro contributo».
Sono poi intervenuti durante la conferenza stampa anche medici ed esperti, ricordando l’importanza della vaccinazione. «Vaccinarsi è fondamentale – ha commentato il professore Michele Quarto, primario del Policlinico di Bari – anche per le donne in gravidanza e per gli operatori sanitari per proteggere se stessi e i pazienti». «Le farmacie – ha spiegato Vito Novielli, presidente Federfarma Puglia – saranno impegnate nello stimolare i cittadini a vaccinarsi». «I morti per influenza – ha aggiunto Filippo Anelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Medici – sono morti evitabili e tutti i medici sono impegnati per ottenere questo risultato aumentando la copertura vaccinale. Ricordo che è un obbligo deontologico per gli operatori sanitari vaccinarsi».