Cinquecento giorni per il raddoppio della carreggiata di via Amendola (da due a quattro corsie). Ma le tempistiche annunciate lo scorso 25 giugno per completare il progetto da 4 milioni e 620 mila euro non saranno rispettate: i lavori procedono con maggiore lentezza, la seconda fase – in cui il traffico si sposta sulle nuove due corsie realizzate, mentre viene adeguata la carreggiata esistente – inizierà solo tra febbraio e marzo 2020 anziché dallo scorso maggio. I lavori erano pronosticati in 500 giorni.
Ad aprile si procederà con il terzo step che prevede la realizzazione di tre rotatorie mentre l’ultimo atto riguarderà il rifacimento dell’asfalto e l’istallazione della segnaletica verticale oltre a quella orizzontale (dall’1 al 15 luglio, quando le scuole saranno ormai chiuse). Le tempistiche quindi non saranno rispettate e si attendono almeno sei mesi di ritardi.
Le tre rotatorie sostituiranno 20 semafori, pista ciclabile, 80 nuovi alberi, illuminazione a led, attraversamenti pedonali più sicuri, 6.500 mq di marciapiedi e videosorveglianza. A buon punto le procedure per gli espropri che permettono di allargare lo spazio della carreggiata, arretrando di circa 20 metri recinzioni e cancellate.