«Quando si fanno operazioni di ristrutturazione industriale è sempre complesso. C’è una domanda di saper reagire alla discontinuità che ha presentato il mercato e, nel caso specifico di Bari, c’è da sistemare alcune questioni di natura patrimoniale e industriale». Lo annuncia l’amministratore delegato della Banca Popolare di Bari, Vincenzo De Bustis, a Pescara per il convegno «Il sistema del credito in Abruzzo e Molise» promosso da Cgil e Fisac, rimandando al 13 novembre ogni dichiarazione relativa al piano industriale.
«Presenteremo tra pochi giorni al mercato un’operazione di un miliardo di euro per l’economia verde e l’economia circolare, attraverso dei green bond che le imprese emetteranno». Lo annuncia l’amministratore delegato della Banca Popolare di Bari, Vincenzo De Bustis, a Pescara per il convegno «Il sistema del credito in Abruzzo e Molise» promosso da Cgil e Fisac. «Gli altri tre comparti di interesse strategico per la banca – aggiunge De Bustis – sono l’agricoltura, il turismo e l’innovazione digitale: la stessa cosa che vedrete nei prossimi giorni per l’agricoltura ad anno nuovo la vedrete applicata a questi tre comparti». «Il sistema bancario – sottolinea, infatti, l’amministratore delegato a margine del convegno – deve accelerare i processi di ristrutturazione e comprendere in maniera definitiva che è necessario affiancare l’impresa in modo più significativo, offrendo dei servizi oltre che la finanza, con nuove modalità, che riguardano sia un arricchimento sull’attività tradizionale sia nuove forme di finanza per l’impresa».