Con il week end appena trascorso, sono terminate le attività dei cani della scuola di salvataggio nautico di Bari. “Le attività – si legge in una nota – iniziate con la Festa di San Nicola a Maggio, in cui eravamo presenti in mare a garantire sicurezza ai tanti pellegrini e forestieri che andavano dal Santo si sono concluse ieri pomeriggio con l’assistenza in mare per la gara di Gran Prix di Triathlon sulla spiaggia di Pane e Pomodoro”.
Durante il periodo estivo, per 13 domeniche, i volontari sono stati presenti a Pane e pomodoro, grazie ad un accordo con il Comune di Bari, sia per il servizio di salvataggio in mare sia per il servizio di accoglienza alle persone diversamente abili e anziane. Proprio durante il servizio di salvataggio, il 21 luglio una unità cinofila ha salvato una donna di 65 anni di Carbonara di Bari.
Domani si terrà la premiazione per il lavoro svolto. L’appuntamento è per le ore 10 nel palazzo della Città metropolitana, dove i volontari e i loro cani saranno premiati dal sindaco d Bari Antonio Decaro e dall’assessore al Welfare Francesca Bottalico.
Giovedì 31 ottobre alle ore 12,15, presso il Comando della Polizia Municipale di Bari, anche il comandante, Michele Palumbo assieme al sindaco, donerà una targa in segno di riconoscenza ai volontari.
“Ma il momento più emozionante per tutti i volontari della scuola – spiega il presidente Donato Castellano – sarà mercoledì 30 ottobre, quando saremo a Roma da Papa Francesco, invitati a presenziare all’Udienza Pubblica presso piazza San Pietro. Saranno momenti indimenticabili per tutti i soci presenti. Infine non possiamo dimenticarci – continua il presidente – di ringraziare tutte le persone che anche questa estate ci hanno accolto in spiaggia apprezzando sempre di più il nostro lavoro di volontari, sentendosi protetti la domenica con la nostra presenza. Sono loro, i bagnanti che ci coccolano da ben sette anni, che ci stimolano a essere sempre più preparati ed efficienti, perché quando parli di salvare una vita umana, non puoi improvvisare, devi essere pronto ad affrontare ogni situazione che ti si presenta. Un buon bagnino da salvataggio, non deve solo saper salvare, un buon bagnino deve saper fare anche molta attività di prevenzione, questo è quello che tutti i volontari della S.C.S.N. fanno da anni”.