Nell’ambito dei lavori di restauro del teatro comunale “Niccolò Piccinni”, sono stati completamente riqualificati anche i locali del sottotetto del politeama, circa 400 metri quadri di superficie finalmente disponibili per l’organizzazione di eventi aperti alla città.
Si tratta di una struttura lignea risalente all’epoca di costruzione del teatro, che è stata completamente recuperata, rafforzata con degli inserti strutturali in acciaio inox e resa più moderna e resistente dal punto di vista antisismico.
Un tempo utilizzati come semplice deposito in cui venivano stoccati materiali di scena, costumi e tutto ciò che veniva utilizzato per le rappresentazioni teatrali, i locali del sottotetto oggi sono accessibili direttamente da due nuove scale interne, una delle quali dotata di ascensore. Nel corso dei lavori sono stati installati anche nuovi impianti di illuminazione e di climatizzazione e realizzati dei servizi igienici a disposizione del pubblico.
“L’ammodernamento di questi spazi – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – ci consentirà di organizzare eventi e mostre completamente indipendenti dalla vita del teatro, anche perché una delle due scale è accessibile attraverso una porta che si affaccia direttamente nell’atrio di Palazzo di Città. La versatilità di questo spazio, oltre al fascino storico e all’effetto visivo determinato dalle grosse travi in legno che ne sottolineano la profondità, lo rende particolarmente prezioso in vista di esposizioni e manifestazioni di ogni genere”.
“Il Teatro Piccinni non è ancora stato inaugurato e già ci sorprende – dichiara l’assessora alle Culture Ines Pierucci -. Come i grandi tesori nascosti delle più belle avventure letterarie, il sottotetto del Piccinni è uno spazio che arricchisce il teatro comunale di un luogo prezioso. Un rifugio di castagno che trova continuità nel soffitto della sala consiliare e che, grazie alla sapiente opera di restauro condotta in questi anni, si rivela finalmente a tutti noi, pronto per essere riaperto e utilizzato dalla città. Così come accade in altri città d’Italia che hanno restaurato teatri assimilabili al nostro Piccinni, lo spazio del sottotetto sarà utilizzato e messo a disposizione della città: si potranno organizzare eventi o renderlo uno spazio espositivo, grazie anche all’ingresso indipendente rispetto al teatro stesso. Il nostro lavoro per il recupero di tutti i contenitori culturali della città continua e, uno alla volta, stiamo riportando in vita spazi che non solo vogliamo riempire di attività ma anche e soprattutto far conoscere a più di una generazione di baresi che non vi ha mai avuto accesso prima”.