Scrive i nomi dei vincitori di cinque selezioni per le progressioni economiche verticali per il personale tecnico amministrativo e bibliotecario al Politecnico di Bari, prima del bando, e li indovina tutti. La denuncia è di Giuseppe Garofalo, rappresentante del personale in senato accademico e coordinatore della FLC CGIL del Politecnico di Bari.
“Il pronostico – spiega in un comunicato stampa – è stato fatto il 27 luglio scorso e ho inviato una pec all’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) e, per conoscenza, alla Procura della Repubblica, avendo cura di indicare i criteri oggettivi su cui si fonda ossia, principalmente, il raffronto tra il profilo e la qualificazione richiesta per ciascuna posizione/selezione e il nuovo assetto organizzativo gestionale del Politecnico varato a gennaio scorso e il correlato sistema di responsabilità, unitamente alla discutibile vicenda della sua elaborazione”.
Il rappresentante sindacale denuncia anche conflitti di interesse. “Prendiamo atto – continua – con profondo rammarico, che il nuovo rettore, Francesco Cupertino e il nuovo direttore generale, Anna Sirica, già direttore dell’Agenzia Spaziale Italiana, entrati in carica il primo ottobre u.s., non hanno voluto in via di autotutela sospendere il Bando Pev nonostante l’allegata diffida di Cgil, Cisl e Uil di categoria”.