Inizia con un record il conto alla rovescia per Sanremo Giovani. Quello del numero di iscrizioni. Un riscontro che sembra premiare la decisione del direttore artistico Amadeus, approvata da Rai1, di riportare al Festival di Sanremo la categoria Nuove Proposte. Quest’anno ai nastri di partenza si sono presentati in 842, il numero più alto delle ultime edizioni.
Tante sono state le domande arrivate al vaglio della Commissione musicale facendo registrare un incremento rispetto allo scorso anno di 163 unità pari al 24 per cento. In particolare si tratta di 743 cantanti singoli (420 uomini e 323 donne) e 99 gruppi. Dal Sud la maggior parte delle richieste di partecipazione (365 pari al 43.35 per cento), segue il Nord con 299 (35.51 per cento), il Centro con 167 (19.83 per cento). In aumento anche le richieste di partecipazione arrivate dall’Estero pari a 11 (1.3 per cento).
La Commissione Musicale presieduta da Amadeus, in veste di direttore artistico, e composta da Claudio Fasulo, Gianmarco Mazzi, Massimo Martelli e Leonardo De Amicis, dopo gli ascolti procederà a selezionare i primi 60 artisti che parteciperanno alle audizioni dal vivo che si terranno a Roma il 3 novembre presso il Teatro delle Vittorie. Al termine delle audizioni, poi, saranno scelti 20 tra gruppi e artisti che parteciperanno alle «semifinali» in diretta nel pomeriggio di Rai1, all’interno della trasmissione condotta da Marco Liorni Italia si, nelle quattro puntate del 16-23-30 novembre e del 7 dicembre. Solo allora si conosceranno i 10 finalisti dell’edizione di Sanremo Giovani, il contest, in onda su Rai1 il 19 dicembre, che vedrà 10 «under 36» sfidarsi per conquistare la vittoria e aggiudicarsi 5 degli 8 posti (2 arriveranno da Area Sanremo e l’altro entra di diritto come vincitore di Sanremo Young) per partecipare al Festival di Sanremo 2020 nella categoria Nuove proposte.
La classifica geografica per regione vede in testa il Lazio con 143 candidato, seguito dalla Campania con 115, dalla Sicilia con 112, dalla Lombardia con 86, dalla Toscana con 67, dalla Puglia con 56, dall’Emilia Romagna con 38, dal Piemonte con 35, dalla Calabria con 34, dal Veneto con 28, dall’Abruzzo con 23, dalla Liguria con 23, dalle Marche con 18, dal Friuli Venezia Giulia con 12, dalla Sardegna con 11, dalla Basilicata con 9, dal Trentino con 8, dall’Umbria con 6, dal Molise con 5, dalla Valle D’Aosta con 2.