“Vogliamo offrire la massima tecnologia disponibile a pazienti e operatori della sanità”. Così il governatore Michele Emiliano ha commentato l’inaugurazione di quattro nuovi reparti all’ospedale San Paolo di Bari. In particolare il sopralluogo tra reparti e le nuove attrezzature al fianco del dg della Asl Bari Antonio Sanguedolce ha permesso di svelare il macchinario per la nuova risonanza magnetica.
Gli esami diagnostici consentono di analizzare l’oncologia celebrale e di altri organi, risonanza cardiaca, focus su dolori legati a schiena e articolazioni. Tra le applicazioni pratiche spicca la possibilità di scoprire se il degente è affetto dal morbo di Crohn, incrociando i dati forniti dalla gastroscopia. Oppure il macchinario consente al neurochirurgo di individuare le aree non interessate dalla malattia in modo da minimizzare l’impatto di eventuali operazioni chirurgiche.
“C’è un’intensissima attività al rinforzo organizzativo della nostra sanità – spiega Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia -. Quest’estate abbiamo continuato i lavori di restyling senza chiudere l’ospedale, sono qui per ringraziare i pazienti e gli operatori che sopportano i disagi dei cantieri”.