Mettere a disposizione dei riders e ciclofattorini, gruppo di lavoratori in costante crescita a Bari ma totalmente disgregato, un luogo dove condividere i propri momenti di pausa lavoro e riconoscersi come comunità.
E’ l’obiettivo del progetto “Riders on the storm”, vincitore del bando Urbis del Comune di Bari, ideato e promosso dal Circolo Zona Franka in collaborazione con la categoria Nidil CGIL (Nuove Identità di Lavoro) e Veloservice. L’iniziativa è stata presenta in Comune dall’assessora alla Politiche giovanili, Paola Romano, con Carolina Velati di Zona Franka, Paco Ricchiuti di Veloservice e di Gigia Bucci, segretaria di Cgil Bari. Si conta che oggi a Bari ci siano circa 400 giovani riders che lavorano a cottimo per 5 differenti piattaforme per vivere o per pagarsi gli studi.
Nella sede del circolo Arci Zona Franka, i riders troveranno “uno spazio aggregativo, assistenza sindacale con la Cgil, assicurazione e corsi di manutenzione della bici grazie alla collaborazione con Veloservice.
“Questo progetto è la dimostrazione di come, anche in situazioni come questa, in cui il Comune sa di non avere competenze, perché la legislazione sul lavoro è in capo al Governo, se si ha la possibilità di lavorare insieme alle associazioni e alle realtà territoriali, si riesce comunque a conquistarsi uno spazio d’azione – ha commentato l’assessora alle Politiche educative e giovanili Paola Romano -.
Il progetto, perciò, vuole offrire dei servizi ritenuti fondamentali per i riders:
- un piano assicurativo, studiato appositamente sulle loro esigenze con l’assicurazione Unipol;
- una cassetta degli attrezzi di primo intervento e riparazione per le bici, presente all’interno dello spazio;
- uno sportello informativo sui diritti dei riders, con la collaborazione del Sindacato Cgil Bari;
- convenzioni per la manutenzione, riparazione e noleggio biciclette con l’azienda Velo Service Ecotour srl (Velostazione) presente a Bari;
- materiale utile per la sicurezza durante gli orari di lavoro (es. caschi)