È stato intercettato su via Crisanzio dagli uomini della polizia Locale di Bari un autocarro Nissan con alla guida un cinquantenne residente a Triggiano, carico di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da residui di lavori di potature e lastre di cartongesso derivanti da lavori edili.
È accaduto questa mattina, ditta e veicolo sono risultati privi di iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali nonché qualsiasi titolo autorizzatorio per la gestione dei rifiuti. Denunciato il camionista, mentre l’autocarro è stato sottoposto a sequestro. Il mezzo, che circolava pure senza la carta di circolazione, è risultato privo della prescritta visita di revisione periodica. Probabilmente questi rifiuti sarebbero stati smaltiti illegalmente nelle campagne dell’agro barese e poi bruciati per far sparire le tracce. Indagini sono in corso per scoprire il committente del lavoro e dello smaltimento, nonché i siti da cui provengono i rifiuti.
“La collaborazione dei cittadini – commenta il comandante Michele Palumbo- nel segnalare questo genere di trasporti, presumibilmente abusivi, può essere di sicuro supporto per le attività di indagine”.