“Preparatevi a rimanere sorpresi”. Così i manifestanti del Fridays For Future annunciano un nuovo venerdì di protesta a Bari domani, 4 ottobre, in via Sparano dalle 18. Nessuno sciopero e relativo corteo a paralizzare la città – come lo scorso 27 settembre – ma una forma di protesta che negli ultimi mesi ha spopolato negli Usa e in Inghilterra: “die-in” (immagine anteprima) in cui gli ambientalisti simulano di morire per le conseguenze catastrofiche degli attuali modelli di sviluppo e consumo.
“Inizia un percorso partecipato – commentano gli organizzatori di Fridays For Future Bari – presto organizzeremo delle assemblee pubbliche, nuovi incontri tematici, aperti a tutti, per discutere le nostre richieste consegnate al sindaco di Bari Antonio Decaro”. Gli argomenti comunitari riguardano rimboschimento e verde pubblico, sostenibilità nella mobilità, sui rifiuti, nell’edilizia, oltre che di partecipazione e consapevolezza ed educazione ambientale diffusa. L’hashtag social è #stacittàavacangià.
(Foto credit The Guardian)