“Bello ed all’avanguardia questo nuovo pronto soccorso. Peccato sia stata eliminata la stanza aperta, qualche anno fa e grazie alle sinergie di vari attori per accogliere le donne vittime di violenza maschile agita ai loro danni e dedicata ad Anna Costanzo, uccisa dall’ex fidanzato. Recepire le linee guida nazionali, da parte della dirigenza sanitaria senza avere un luogo dedicato ove far sentire le donne accolte e tranquille è un ossimoro. Anche in questo deve esserci il cambiamento culturale che come donne non chiediamo ma esigiamo. Vogliamo venga aperta la stanza cd binario rosa dedicata ad Anna Costanzo senza se e senza ma”. Questo l’appello di Maria Pia Vigilante, rappresentante dell’associazione Giraffa e attiva con le altre associazioni per aiutare le donne vittime di violenza.
La stanza “rosa” era stata aperta nel vecchio pronto soccorso e poi chiusa per mancanza di spazio. Fu inaugurata il 18 novembre del 2013: si tratta di una corsia preferenziale per le donne vittime di violenza.
Ieri sono arrivate comunque le rassicurazioni del direttore generale Giovanni Migliore. La stanza del progetto Binario Rosa intitolata ad Anna Costanzo sarà riaperta quando anche il nuovo pronto soccorso sarà riaperto al pubblico, la prossima settimana.