In occasione del 3° Global Strike For Future, che venerdì 27 settembre chiuderà la settimana di iniziative e azioni di sensibilizzazione della popolazione mondiale sul tema dei cambiamenti climatici, il Ministro dell’Istruzione, in previsione dell’ampia adesione degli studenti italiani alle iniziative locali, ha invitato le scuole, nel rispetto della loro autonomia, a considerare l’assenza degli studenti per la giornata del 27 motivata dalla partecipazione alla manifestazione, in modo che tale giornata non incida sul numero massimo delle assenze consentite dal monte ore personalizzato degli studenti, stante il valore civico che la partecipazione riveste.
“Pur nutrendo sostanziali riserve – scrive il preside del liceo Scacchi, Giovanni Magistrale – in virtù del fatto che le “buone cause” finiscono sempre per andare a detrimento dell’attività scolastica, la presidenza del liceo Scacchi ha deciso eccezionalmente di accogliere l’invito del Ministro. Tuttavia, poiché non è possibile per noi stabilire chi effettivamente si assenta per partecipare all’evento in oggetto, saranno i genitori ad assumersi la responsabilità di tale attestazione. Pertanto, sul libretto delle assenze, i genitori giustificheranno l’assenza dei figli che partecipano all’evento con la causale “partecipazione allo sciopero per il clima”. I coordinatori di classe, in questo caso, eviteranno di conteggiare tale giornata ai fini del calcolo per la validità dell’anno scolastico e, per il triennio, anche ai fini del calcolo per l’attribuzione del credito scolastico. Tutte le assenze determinate da altri motivi saranno trattate con le consuete modalità”.