Con guanti, sacchi e pettorine gialle ripuliranno spazi urbani e aree verdi, nel segno del rispetto per l’ambiente e della coesione sociale. Il 20, 21 e 22 settembre i volontari di Puliamo il Mondo tornano in campo per ripulire strade, parchi e piazze da ciò che viene abitualmente abbandonato, con danni considerevoli al territorio.
Puliamo il Mondo nasce dalla sinergia tra Legambiente e istituzioni scolastiche, enti, circoli, amministrazioni e cittadini. È un appuntamento ormai consolidato, dal grande successo come numero di volontari e risultati. Con sorrisi e muniti di kit per la pulizia, anche quest’anno i volontari daranno un segnale forte di civiltà e cittadinanza attiva.
È dal 1992 che in Italia migliaia di volontari si impegnano per il recupero di aree degradate, a partire dalla rimozione dei rifiuti abitualmente abbandonati. Rifiuti sparsi impropriamente che favoriscono il deterioramento ambientale e un notevole danno estetico, mentre provocano pesanti ripercussioni sulla qualità della vita.
«Puliamo il Mondo è un segnale forte di cittadinanza attiva che nasce dalla sinergia di più associazioni, che insieme ridanno dignità ai territori – commenta Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia -. Anche quest’anno possiamo contare sulla preziosa collaborazione di cittadini, istituti scolastici ed enti per rimuovere quanto abbandonato da incivili. Le cattive abitudini, anche le più radicate, si sradicano promuovendo campagne di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti. In parallelo occorre incentivare modelli ecosostenibili di gestione, per valorizzare le materie prime seconde. In un’economia circolare i rifiuti di qualcuno diventano risorse per altri, e sono destinati ad essere rivalorizzati».
Anche quest’anno nell’ambito di Puliamo il Mondo si terrà la speciale edizione Alta Murgia Pulita, promossa da Legambiente Puglia e sostenuta dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia, per riqualificare svariate aree ricadenti nel territorio del Parco. Alta Murgia Pulita si svolgerà nei comuni di Andria, Bitonto, Cassano delle Murge, Ruvo di Puglia, Spinazzola, Corato.
Il volontariato ambientale che contraddistingue Puliamo il Mondo è anche un momento importante per accendere i riflettori su temi come l’integrazione e la condivisione, sulla necessità di valori come l’accoglienza. All’iniziativa parteciperanno infatti associazioni e cooperative sociali impegnate nel dare ospitalità a immigrati e rifugiati. PIM diventa così un’opportunità per favorire l’inclusione e dire no non solo al degrado ambientale, ma anche a stereotipi e pregiudizi che ostacolano un pacifico scambio interculturale.
I partner tecnici di Puliamo il Mondo 2019 sono Conai, Caes Italia, Ecotyre, Hankook, Fise Assoambiente, Nital, Ilas.