E’ stato scaraventato nel fossato del castello Svevo, a Bari vecchia, da almeno cinque metri d’altezza. Dopo essere sopravvissuto all’impatto, il proprietario si è velocemente allontanato e il cane di 2 anni e mezzo e 25 kg ha iniziato a vagabondare in preda allo shock. Per fortuna sono intervenuti i volontari del canile sanitario comunale che lo hanno accalappiato e portato in sicurezza.
“Svevo”, il soprannome che gli hanno dato i suoi salvatori, “ha vissuto per un mese in preda al terrore – scrive sui social il canile sanitario di Bari – ora grazie al lavoro degli operatori si è sbloccato e rivelato come cane molto affettuoso, bisognoso di certezze e tenerone. Non ancora testato con altri cani. L’approccio con gli estranei deve essere graduale, fa amicizia in un paio di incontri e sta superando il trauma subito”. Svevo attende di essere adottato.